Cos’è lo Scambio sul Posto e Perché Sta per Essere Abolito
Origine e funzione del meccanismo
Lo scambio sul posto (SSP) è stato uno strumento che ha permesso a migliaia di italiani di risparmiare sull’energia elettrica. Attraverso una compensazione tra l’energia immessa e quella prelevata dalla rete, il GSE rimborsa economicamente i kWh "scambiati", generando un risparmio in bolletta.
Perché viene eliminato
Nel 2025, questo meccanismo terminerà definitivamente a causa di:
- Adeguamento alla Direttiva Europea RED II (2018/2001/UE)
- Promozione dell’autoconsumo locale e collettivo
- Semplificazione normativa e transizione verso le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER)
Secondo la Delibera ARERA 78/2025/R/efr, il sistema SSP non è più compatibile con l’evoluzione del modello energetico nazionale.
Date Cruciali: Quando Finisce lo Scambio sul Posto
Tempistiche ufficiali dal GSE
Ultime date utili:
- L’impianto deve entrare in esercizio entro il 29 maggio 2025
- La domanda al GSE deve essere presentata entro il 26 settembre 2025
Queste scadenze sono definitive. Oltre queste date, non sarà più possibile attivare lo scambio sul posto per nuovi impianti fotovoltaici.
Cosa succede ai contratti in corso
- I contratti attivati entro il 2025 continueranno fino alla loro scadenza naturale (massimo 20 anni)
- I contratti con più di 15 anni di attività verranno chiusi il 31 dicembre 2024
- Il GSE verserà eventuali eccedenze maturate entro il 30 giugno 2025
Come Cambierà il Sistema: Verso le Comunità Energetiche
Che cosa sono le CER
Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) permettono a più soggetti (famiglie, imprese, PA) di produrre, condividere e consumare energia rinnovabile localmente.
Differenze principali rispetto allo scambio sul posto
| Parametro | Scambio sul Posto | CER |
| Compensazione | Economica via GSE | Autoconsumo condiviso incentivato |
| Rete | Nazionale | Locale (cabina secondaria) |
| Modalità | Individuale | Collettiva |
| Incentivo economico | Contributo in conto scambio | Tariffa premiale + autoconsumo |
Scambio sul Posto vs Ritiro Dedicato: Il Confronto Che Conta Davvero
Mentre si parla tanto di Comunità Energetiche, la vera alternativa tecnica e immediata allo Scambio sul Posto (SSP) è il Ritiro Dedicato (RID). Questo meccanismo, anch’esso gestito dal GSE, permette la vendita dell’energia immessa in rete, offrendo una modalità diversa (e in alcuni casi più conveniente) per impianti non destinati all’autoconsumo.
Che cos’è il Ritiro Dedicato?
Il RID consente ai produttori di energia elettrica (anche domestici) di cedere al GSE l’energia immessa in rete, ricevendo in cambio un compenso basato su prezzi zonali di mercato e in alcuni casi su tariffe agevolate per piccoli impianti.
Non è una compensazione tra consumi e immissioni, come nello SSP, ma una vendita vera e propria.
Tabella Comparativa SSP vs RID
| Caratteristica | Scambio sul Posto (SSP) | Ritiro Dedicato (RID) |
| Modalità | Compensazione tra prelievi e immissioni | Vendita dell’energia immessa |
| Compenso economico | Contributo GSE in conto scambio | Prezzo zonale di mercato + premi |
| Autoconsumo | Incentivato | Non rilevante |
| Ideale per | Famiglie con autoconsumo medio | Impianti che producono molto più di quanto consumano |
| Batterie | Non compatibili con SSP puro | Compatibili senza restrizioni |
| Soglia potenza | Fino a 500 kW | Nessun limite specifico |
| Obbligo di partita IVA | No, se privato | No, anche per utenze domestiche |
| Fatturazione | No | Sì (se impianto > 20 kW o commerciale) |
Quando Conviene il RID?
Il Ritiro Dedicato è particolarmente conveniente se:
- Hai impianti grandi (>6 kW) su edifici non abitati
- Non consumi molta energia di giorno (es. case vacanza, tetti agricoli)
- Hai sistemi di accumulo e vuoi vendere il surplus
- Vuoi monetizzare energia senza preoccuparti del prelievo
Esempio pratico
- Impianto da 10 kW
- Produzione annuale: 12.000 kWh
- Consumo effettivo: 4.000 kWh
- Surplus immesso: 8.000 kWh
Con SSP: contributo stimato: ~800–1.000 €/anno
Con RID: vendita stimata: ~1.200–1.400 €/anno (a seconda dei prezzi zonali)
In questo scenario, il RID supera economicamente lo SSP.
Vantaggi da Sfruttare Prima della Fine
Contributi economici ancora disponibili
Chi attiva l’SSP prima delle scadenze può ancora beneficiare di:
- Rimborso in conto scambio (mediamente 0,12–0,16 €/kWh)
- Compensazione parziale dei costi in bolletta
- Semplice gestione tramite portale GSE
Incentivi cumulabili nel 2025
Lo scambio sul posto può essere abbinato a:
- Bonus Ristrutturazioni (50%)
- IVA agevolata al 10%
- Superbonus al 70–90%, se si rientra nei requisiti
Cosa Fare Ora: Strategie e Consigli per Futuri Proprietari di Impianti
| Profilo Utente | Soluzione Consigliata |
| Famiglia con alto autoconsumo | Autoconsumo + Accumulo |
| Condominio | Comunità Energetica Rinnovabile (CER) |
| Azienda agricola | Ritiro Dedicato o CER |
| Privato con tetto inutilizzato | Ritiro Dedicato |
| Impianto esistente SSP | Mantieni SSP fino a scadenza, poi valuta RID |
Scambio sul Posto vs Nuovi Sistemi di Autoconsumo
Accumulo fisico: la nuova frontiera
Con l’abolizione del SSP, l’autoconsumo con batterie diventa centrale:
- Batterie agli ioni di litio da 5–10 kWh
- Ritorni economici maggiori grazie alla riduzione dei prelievi
Sistemi intelligenti e hybrid
Gli impianti moderni sono dotati di:
- Inverter ibridi
- Controllo da app mobile
- Ottimizzatori di potenza per massimizzare la produzione
Opinioni degli Esperti e degli Utenti
Reazioni dal settore fotovoltaico
- La fine dello SSP semplifica il sistema incentivante
- Le nuove formule premiano l’efficienza locale e coinvolgono più utenti
Esperienze degli utenti
Gli utenti storici SSP sono preoccupati, ma chi ha già migrato a CER o sistemi con accumulo riferisce maggiore autonomia energetica e vantaggi economici superiori al vecchio contributo GSE.
Domande Frequenti (FAQ)
1. Posso ancora attivare lo Scambio sul Posto nel 2025?
Sì, solo se il tuo impianto entra in esercizio entro il 29 maggio 2025 e invii richiesta entro il 26 settembre 2025.
2. Cosa succede ai contratti SSP attivi?
Rimangono validi fino alla loro scadenza. Non sono rinnovabili oltre i 20 anni.
3. Qual è l’alternativa più conveniente?
Le CER e i sistemi di autoconsumo con accumulo offrono benefici anche superiori al vecchio SSP.
4. Posso aderire a una CER se ho già un impianto SSP?
Sì, ma non contemporaneamente. Dovrai uscire dal SSP per aderire alla CER.
5. Il GSE continuerà a gestire il ritiro dell’energia?
Sì, ma solo attraverso altri meccanismi come il Ritiro Dedicato.
6. Il contributo SSP è tassato?
Il contributo non è soggetto a IRPEF se l’impianto è a uso domestico e non produce reddito.
Conclusione: Ultima Opportunità per Sfruttare il SSP nel 2025
Il conto alla rovescia è iniziato. Il 2025 sarà l’ultimo anno in cui sarà possibile attivare lo Scambio sul Posto. Dopo questa data, il panorama cambierà radicalmente. Preparati al futuro, esplorando Ritiro Dedicato, CER e sistemi di autoconsumo intelligente. Il momento di decidere è ora.







