Refrigerante R32: cos’è?
L’R32, noto anche come difluorometano, è un gas HFKW (idrofluorocarburo parzialmente fluorurato) molto utilizzato in climatizzatori split e pompe di calore. Negli ultimi anni ha sostituito l’R410A, grazie al suo GWP (Global Warming Potential) più basso.
Vantaggi dell’R32:
- GWP pari a 675 (contro i 2088 dell’R410A)
- Alta efficienza energetica
- Più facile da maneggiare per i tecnici
- Richiede cariche di refrigerante minori
Nonostante i vantaggi, l’R32 è ora sotto pressione normativa.
Perché l’R32 sarà vietato?
Il motivo principale è il suo potenziale di riscaldamento globale (GWP). Pur essendo meno inquinante dell’R410A, resta ben al di sopra del limite fissato dall’UE, ovvero GWP < 150 per le nuove installazioni dal 2027. Infatti gli obiettivi previsti dal nuovo regolamento UE sui gas fluorurati a effetto serra (F-Gas) mira a:
- Ridurre drasticamente le emissioni di gas fluorurati (F-gas)
- Raggiungere la neutralità climatica entro il 2050
- Incentivare l’uso di refrigeranti naturali, come propanolo (R290) e CO₂ (R744)
Basi legislative del divieto del R32
Il divieto si fonda sul Regolamento UE 2024/573, che sostituisce la F-Gas Regulation 517/2014.
Punti chiave del regolamento:
- Divieto di refrigeranti con GWP > 150 in nuove unità dal 2027
- Stop all’uso di R32 in nuovi split < 12 kW dopo il 2026
- Riduzione graduale delle quote di produzione e immissione sul mercato
Nella tabella sottostante sono riportate le misure per eliminare gradualmente il R32 a partire dal 2024:
| Anno | Misura |
| 2024 | Adozione della nuova F-Gas |
| 2025 | Prime riduzioni delle quote |
| 2026 | Restrizione per nuovi impianti < 12 kW |
| 2027 | Divieto totale per split con GWP > 150 |
| 2030 | Limitazioni aggiuntive per assistenza e manutenzione |
Mentre gli impianti esistenti restano autorizzati.
Dispositivi interessati dal divieto
Il refrigerante R32 colpirà in particolare:
- Climatizzatori split < 12 kW
- Pompe di calore aria-aria e aria-acqua
- Climatizzatori portatili
- Impianti di refrigerazione commerciale
Impatto su consumatori e imprese
Per i consumatori
- Non sarà più possibile acquistare nuove unità con R32 dal 2027
- I climatizzatori già installati potranno continuare a funzionare
- I costi di manutenzione e ricarica gas aumenteranno
- Possibile perdita di valore degli impianti esistenti
Per imprese e installatori
- Necessità di nuove certificazioni e formazione
- Possibili ritardi nella disponibilità di pezzi di ricambio
- Investimenti in nuove tecnologie a refrigeranti naturali
Confronto: R32 e refrigeranti alternativi
| Refrigerante | GWP | Sicurezza | Utilizzo |
| R32 | 675 | Leggermente infiammabile (A2L) | Climatizzatori e pompe di calore |
| R410A | 2088 | Non infiammabile | Obsoleto |
| R290 (Propanolo) | 3 | Altamente infiammabile (A3) | Climatizzazione residenziale |
| R744 (CO₂) | 1 | Sicuro, non infiammabile | Grande distribuzione e industria |
| R1234yf | <1 | Bassa infiammabilità | Automotive |
Rischi e sicurezza nell’uso del R32
Il R32 è classificato come gas leggermente infiammabile (A2L).
Rischi principali:
- Perdita di gas con rischio di infiammabilità
- Possibile esplosione in ambienti chiusi
- Irritazioni e ustioni in caso di contatto diretto
Cosa succede agli impianti già installati?
- Le unità esistenti possono continuare a funzionare
- Il rabbocco del gas diventerà più difficile e costoso
- I ricambi saranno disponibili ancora per alcuni anni
- A lungo termine, si consiglia la sostituzione
Incentivi e agevolazioni per la sostituzione
Per favorire il passaggio a tecnologie più ecologiche, sono disponibili sussidi statali ed incentivi, come il Conto Termico 3.0: con l’entrata in vigore del divieto del refrigerante R32 a partire dal 2027, molti impianti di climatizzazione e pompe di calore dovranno essere sostituiti.
FAQ sul R32
La mia pompa di calore con R32 sarà vietata?
No, gli impianti già installati possono continuare a funzionare.
Da quando non potrò più comprare climatizzatori con R32?
Dal 2027, per unità fino a 12 kW.
Posso sostituire R32 con R290?
No, i sistemi non sono compatibili senza modifiche tecniche importanti.
Esistono incentivi per sostituire impianti a R32?
Sì, con contributi fino al 40% tramite programmi statali e UE.
Quali sono le alternative più sicure?
R290 (propanolo) e CO₂ sono i refrigeranti più promettenti.
Come sapere se il mio climatizzatore usa R32?
Controlla il pannello identificativo sull’unità esterna: il tipo di refrigerante è sempre indicato.
Conclusione
Il graduale divieto di utilizzo del refrigerante R32 è una svolta nel settore della climatizzazione. Per non farsi trovare impreparati:
- Verifica se i tuoi impianti usano R32
- Pianifica una sostituzione preventiva con pompe di calore a basso GWP
- Approfitta degli incentivi statali disponibili
- Prediligi soluzioni con refrigeranti naturali (R290, CO₂)
In conclusione, agire ora significa risparmiare nel lungo periodo e contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico.








